HomeTestUcraina – Russia, le news dalla guerra oggi. Zelensky: “Catastrofe se i russi attaccano la diga Kakhovka”. Il pentagono conferma: “Telefonata Austin-Shoigu”
Ucraina – Russia, le news dalla guerra oggi. Zelensky: “Catastrofe se i russi attaccano la diga Kakhovka”. Il pentagono conferma: “Telefonata Austin-Shoigu”
“La Russia sta preparando coscientemente un disastro nell’Ucraina meridionale. Hanno minato la diga e unità della centrale idroelettrica di Kakhovka“. L’allarme arriva dal presidente Volodymyr Zelensky nel suo intervento al Consiglio Europeo. L’inondazione cancellerebbe 80 centri abitati, tra cui Kherson. Centinaia di migliaia di persone sarebbero a rischio. Ma il presidente ucraino ha chiesto anche nuove armi di difesa aerea, in particolare a Italia e Francia. Mentre negli Stati Uniti Biden accusa i repubblicani di voler tagliare i fondi a Kiev. Intanto Washington valuta di sottoporre all’esame di sicurezza nazionale le aziende di Elon Musk.
La guerra in Ucraina, le tensioni globali: cosa c’è da sapere
Le notizie in diretta dal conflitto Ucraina-Russia
Punti chiave
Cina, Von der Leyen: “Rischio dipendenze come con fonti russe”
Nel rapporto con la Cina “dobbiamo stare molto attenti in materia di dipendenze e abbiamo imparato la lezione sulle fonti fossili dalla Russia e su quanto sia difficile ma necessario sbarazzarsi di tali dipendenze”. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella conferenza stampa al termine del vertice Ue. “Nel caso della Cina – ha aggiunto – c’è un rischio di dipendenza da tecnologie e materie prime, dunque le priorità sono: rinforzare le nostre capacità e diversificare l’approvvigionamento di materie prime attraverso fornitori affidabili e di fiducia”, ha aggiunto la presidente.
Ucraina, Kiev: “Colpita dai russi la metà della capacità termica dell’Ucraina”
Le forze russe hanno colpito “almeno la metà della capacità di generazione termica ucraina” dal 10 ottobre, ma non tutte le centrali colpite hanno smesso di funzionare completamente, ha reso noto il ministro dell’Energia ucraino, Herman Halushchenko, come si legge sul sito del Guardian.
Ucraina, Kiev: “Ripreso il controllo di 88 località intorno a Kherson”
L’Ucraina afferma di aver ripreso il controllo di 88 località nella regione di Kherson, nel sud del Paese, teatro dell’invasione russa. “Regione di Kherson: 88 località liberate”, ha scritto su Telegram Kyrylo Tymoshenko, numero due dell’Ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Consiglio Ue: “L’Ucraina ha il diritto di riprendersi le zone occupate”
“Il Consiglio europeo ribadisce il suo pieno sostegno all’indipendenza, alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina. Conformemente alla Carta delle Nazioni Unite e al diritto internazionale, l’Ucraina esercita il suo diritto intrinseco all’autodifesa contro l’aggressione russa. Ha il diritto di liberare e riprendere il pieno controllo di tutti i territori occupati entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti”. È quanto si legge nelle conclusioni sull’Ucraina del Consiglio europeo.
Michel (Consiglio europeo): “Potremmo usare i fondi russi congelati per ricostruire l’Ucraina”
“Dobbiamo considerare i fondi congelati alla Russia come strumento per la ricostruzione dell’Ucraina”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel al termine della riunione del Consiglio.
Telefonata tra i ministri della Difesa russo e degli Stati Uniti
I ministri della Difesa di Russia e Usa, Sergei Shoigu e Lloyd Austin, hanno avuto una conversazione telefonica sulla situazione in ucraina. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo. Al momento non sono trapelati dettagli sulla conversazione.
Russia, il governatore di Belgorod: “Attacco ucraino sul villaggio russo di Murom”
Il villaggio di Murom nella regione russa di Belgorod al confine con l’Ucraina sarebbe finito sotto il “massiccio bombardamento” delle forze armate di Kiev. Lo denuncia su telegram Vjacheslav Gladkov governatore della regione di Kiev. “Anche in questo caso sono state danneggiate solo le strutture sociali civili: una scuola, un asilo nido, un centro ricreativo ed edifici residenziali privati. Grazie a Dio, non ci sono vittime o feriti. La maggior parte degli abitanti è stata portata lontana ieri”, ha spiegato.
Sul confine di nord-est, droni ucraini volano sul territorio della Russia. “Così scopriamo le loro postazioni e le bombardiamo”
Ucraina, media israeliani: “10 addestratori di droin iraniani uccisi in un raid delle truppe di Kiev”
Circa 10 addestratori iraniani sarebbero stati uccisi in Ucraina in due distinti raid delle truppe di Kiev nei giorni scorsi. A dirlo è la tv israeliana ‘Kan‘ che cita fonti ucraine. Si tratterebbe di membri delle Guardie Rivoluzionarie inviati da Teheran sul campo per spiegare alle forze di Mosca l’utilizzo dei droni Shahed-136.
Ucraina, nuovo attacco missilistico russo su Kharkiv
Tre persone sono rimaste ferite oggi nel secondo attacco missilistico delle forze russe sulla città di Kharkiv: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’Amministrazione militare regionale, Oleh Syniehubov, come riporta Ukrinform. “A seguito di un ripetuto attacco missilistico sul quartiere Kyivskyi di Kharkiv, tre persone sono rimaste ferite. Le condizioni dei feriti sono di gravità moderata e lieve, non c’è pericolo di vita”, ha sottolineato Syniehubov.
Mosca, Peskov: “Il cremlino condanna l’arresto in Italia dell’imprenditore Uss”
Il Cremlino condanna l’arresto in Europa su richiesta degli Stati Uniti di due cittadini russi, tra cui l’imprenditore Artem Uss, fermato lunedì dalla Polaria all’aeroporto di Milano Malpensa su mandato di Washington. “Le missioni diplomatiche russe faranno del loro meglio per proteggere gli interessi di Uss, detenuto in Italia”, ha aggiunto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov.
Nord Stream, Peskov: “La verità sorprenderà i governi europei”
Se l’identità degli autori dell’attacco al gasdotto Nord Stream sarà resa pubblica, “molti rimarranno sorpresi nei Paesi europei: lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, secondo quanto riporta l’agenzia Ria Novosti.
Nato, Erdogan apre ad un incontro con il premier svedese Kristersson
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha accettato di incontrare il neo premier svedese Ulf Kristersson. Da quest’ultimo era arrivata la disponibilità a recarsi “immediatamente” in Turchia per convincere Ankara a togliere il veto all’adesione del suo Paese alla Nato. Erdogan ha manifestato la sua disponibilità parlando con i giornalisti oggi. Un segnale importante di apertura rispetto ai mesi precedenti, durante i quali il presidente turco ha ripetuto più volte di attendere i terroristi inseriti nelle liste di Ankara, che rimangono il vero nodo all’allargamento. Il neo premier svedese ha ribadito che per Stoccolma l’ingresso nella Nato è prioritario e appena due giorni fa ha garantito che gli impegni con la Turchia, che passano necessariamente attraverso l’estradizione dei nomi nelle liste di Ankara, saranno mantenuti.
Ucraina, Peskov: “La posizione della Russia sui negoziati non è cambiata: sempre aperti”
La posizione di Mosca sui negoziati con Kiev non è cambiata, Vladimir Putin era già aperto alle trattative, ha precisato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, dopo che il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan questa mattina ha anticipato un nuovo sforzo di mediazione, con colloqui sia con Putin e Volodymir Zelensky, e affermato che il Presidente russo si era ammorbidito.”Probabilmente è cambiata solo la posizione dell’Ucraina”, ha aggiunto Peskov, ricordando la nuova legge introdotta a Kiev per bloccare trattative con Putin.
(reuters)
Erdogan: più di 8 milioni di tonnellate di grano partite dai porti ucraini
Più di 8 milioni di tonnellate di grano hanno lasciato i porti ucraini negli ultimi 3 mesi, a bordo di 363 navi e al momento non ci sono ostacoli al rinnovo dell’accordo (inizialmente di 4 mesi ndr) firmato a Istanbul a fine luglio tra Russia e Ucraina con la mediazione di Turchia e Nazioni Unite. Lo ha rivelato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan di rientro dall’Azerbaigian.
Erdogan, presto colloqui con Putin e Zelensky. Mosca più aperta al dialogo
“La Turchia ha sempre creduto in un negoziato. Presto parlerò sia con Putin che con Zelensky per farli sedere allo stesso tavolo”. Parola del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che ha risposto alle domande dei giornalisti dopo un viaggio in Azerbaigian. “Ho avuto diversi colloqui con il presidente Putin e lo ho trovato molto più morbido e aperto al dialogo. Appena torno riprenderò a parlare con i leader di Russia e Ucraina e capirò fino a che punto si potrà spingere per far incontrare allo stesso tavolo Putin e Zelensky. Ieri ho parlato con il presidente ucraino e ho capito che non siamo senza speranza. Il nostro auspicio è portare i due leader allo stesso tavolo e continuare sulla strada della pace. Entrambe le parti hanno subito gravi perdite, mentre la pace non ha perdenti”, ha detto Erdogan di rientro dall’Azerbaigian.
Erdogan e il presidente dell’Azrbaijian Alyev (sinistra) (ansa)
Ucraina: Teheran invita cittadini iraniani a lasciare il Paese
Il ministero degli Esteri iraniano ha rivolto un invito ai propri cittadini residenti in Ucraina a lasciare il Paese e, in assoluto, ad astenersi dal viaggiare in Ucraina. “A causa dell’escalation dei conflitti militari e dell’aumento dell’insicurezza in Ucraina, si consiglia a tutti i cittadini iraniani di astenersi dal recarsi in questo Paese e si consiglia a tutti i cittadini iraniani che vivono in Ucraina di lasciare questo Paese per motivi di sicurezza e per non mettere a rischio la propria vita”, recita il messaggio del ministero degli Esteri iraniano. Lo riporta l’agenzia Isna, aggiungendo che nella nota il ministero invita poi i connazionali che vivono in Ucraina a mantenere la calma e a contattare l’Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Iran.
Ucraina: iniziate interruzioni forzate elettricità a Kiev
Sono iniziate questa mattina a Kiev e in altre città della regione le interruzioni forzate di energia elettrica: lo ha detto il capo dell’amministrazione militare-civile regionale Oleksiy Kuleba, come riporta Ukrainska Pravda.
“C’è un aumento del consumo di elettricità nella regione. A causa di questo, sono stati costretti a iniziare blackout temporanei dalle 09:20!” (le 8:20 in Italia), ha detto Kuleba. “Faccio appello a tutti! È necessario risparmiare totalmente l’elettricità. Questo vale per tutti. Spegniamo gli elettrodomestici non necessari: dai bollitori alle stufe elettriche, dai ferri da stiro alle lavatrici. Non accendiamo nessun dispositivo che consuma energia!”, ha aggiunto.
Almeno due persone sono morte a causa degli attacchi lanciati dalle forze russe nella regione di Donetsk, nell’est dell’Ucraina, nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto il il governatore della regione, Pavlo Kyrylenko, come riporta il Kyiv Independent. Nello stesso attacco, a Bakhmut, è rimasta anche ferita una persona, ha aggiunto.
Il tribunale di Mosca ordina l’arresto per la giornalista no-war
Il tribunale Basmanny di Mosca ha ordinato l’arresto di Marina Ovsyannikova, la giornalista che aveva mostrato in diretta un cartello contro la guerra in Ucraina. Lo riporta Interfax. Ovsyannikova ha lasciato la Russia, come ha fatto sapere questa settimana il suo avvocato, dopo aver rifiutato di sottoporsi alle misure degli arresti domiciliari a cui era stata sottoposta. Per il tribunale Ovsyannikova dovrà quindi scontare la condanna ad un mese e 29 giorni di domiciliari al momento della sua estradizione in Russia.
(reuters)
Ucraina: Kuleba sente Lapid, chiesto a Israele sistema difesa aerea
“Ho parlato con il primo ministro israeliano Yair Lapid e l’ho informato delle sofferenze indicibili, della perdite di vite umane e delle distruzioni causate dai missili russi e dai droni di fabbricazione iraniana. Abbiamo discusso in dettaglio la richiesta dell’Ucraina a Israele di fornire sistemi e tecnologie di difesa aerea e missilistica”. Lo ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba dopo aver parlato con il primo ministro israeliano Yair Lapid.
Energia, Draghi soddisfatto da intesa Ue: “È andata bene”
Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, è uscito dal vertice Ue con un volto sorridente, soddisfatto per l’intesa sull’energia raggiunta dopo un Consiglio durato quasi dodici ore. “È andata bene”, ha commentato al termine dei lavori. Nella giornata i leader torneranno a confrontarsi sulle relazioni esterne dell’Ue ma il dossier più complicato è ormai alle spalle.
I filorussi accusano Kiev: bombe sull’evacuazione di Kherson, 3 morti
Le forze separatiste filo-russe della regione di Zaporizhzhia hanno accusato le truppe ucraine di aver colpito civili durante l’evacuazione da Kherson, bombardando la linea di traghetti civili sul fiume Dnipro. “Tre persone sono morte, tra di loro bambini. Altri 10 civili sono rimasti feriti”, ha denunciato Vladimir Rogov, membro del consiglio centrale dell’amministrazione regionale, sottolineando che nell’attacco sono stati usati “missili americani Himars”.
Sei feriti nell’attacco russo su Kharkiv
Sei persone sono rimaste ferite in un attacco russo contro “un’infrastruttura industriale” a Kharkiv, nel Nord Est dell’Ucraina. Lo ha riferito il governatore regionale Oleh Synyehubov. Il sindaco Igor Terekhov ha invitato la popolazione a essere “estremamente cauta”.
(ansa)
La battaglia per Kherson passa per la diga di Kakhovka
L’offensiva ucraina per la riconquista di Kherson ha un grosso rischio: la diga e le unità della centrale idroelettrica di Kakhovka. Il presidente Zelensky ha accusato i russi di volerle far saltare e di averle già minate: si tratta di una delle grandi centrali idroelettriche del Paese che contiene circa 18 milioni di metri cubi d’acqua. “Se i terroristi russi faranno saltare questa diga, più di 80 insediamenti, tra cui Kherson, si troveranno nella zona di rapida inondazione. Centinaia di migliaia di persone potrebbero essere colpite”, ha avvertito Zelensky.
I russi accusano invece Kiev di aver sottoposto a un intenso bombardamento le strutture intorno alla diga, che è una via di accesso e rifornimento essenziale per gli occupanti. E’ la prima fonte d’acqua per la Crimea.
Attacchi su Kharkiv, Zaporizhzhia e Kiev
Diverse esplosioni hanno scosso questa mattina la città di Kharkiv, nel Nord Est dell’Ucraina: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale, Oleg Synehubov, come riporta Ukrinform.
Nuovo attacco missilistico anche contro la città di Zaporizhzhia, nel Sud Est. Allerta anche a Kiev dove è risuonato l’allarme aereo, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa russa Tass.
Ucraina: Gb, annunci Mosca-Minsk per spingere Kiev a spostare le forze a nord
Gli annunci di forze congiunte russo-bielorusse da schierare al confine con l’Ucraina sono “probabilmente un tentativo di dimostrare la solidarietà” tra Mosca e Minsk e “di convincere Kiev a dirottare forze a guardia del confine settentrionale”. È quanto sostiene il ministero della Difesa britannico nel suo bollettino quotidiano. Nonostante le dichiarazioni sul coinvolgimento di 70 mila soldati bielorussi e fino a 15mila russi, “a oggi è improbabile che la Russia abbia effettivamente schierato un numero significativo di truppe extra in Bielorussia”, “le sue forze sono impegnate in Ucraina”. Per gli 007 britannici, “è molto probabile che l’esercito bielorusso mantenga una capacità minima di intraprendere operazioni complesse”.
(ansa)
Ucraina: Lapid, molto preoccupato per relazioni Russia-Iran
Il premier israeliano Yair Lapid si è “molto preocuppato” per le relazioni militari tra Russia e Iran, dopo che Mosca è stata accusata di usare droni kamikaze di Teheran per colpire Kiev e altre città dell’Ucraina. Parlando con il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, il capo del governo israeliano ha “enfatizzato” il sostegno dello Stato ebraico al “popolo ucraino”. Israele ha ribadito anche di recente che non fornirà armi agli ucraini, nonostante le ripetute richieste in questo senso di Kiev.
Ucraina, droni kamikaze su Kiev: i cittadini della capitale in fuga per le strade
Da Zelensky sanzioni a moglie e figlia di Lavrov
Il presidente ucraino Vladimir Zelensky ha reso effettiva la decisione del Consiglio di sicurezza nazionale di sanzionare la moglie e la figlia del ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov. Secondo un documento della presidenza ucraina citato dall’agenzia russa Tass, sanzioni sono state imposte a Maria Alexandrovna Lavrova e a Ekaterina Sergeyevna Vinokurova per un periodo di 10 anni. La misura include restrizioni come il congelamento dei beni e il divieto di acquistare terreni. Le stesse sanzioni sono state imposte al marito della figlia, Alexander Vinokurov, uomo d’affari presidente della società Marathon Group.
(afp)
“Esame di sicurezza nazionale per le aziende di Musk”
L’amministrazione Biden valuta la possibilità di sottoporre alcune delle società di Elon Musk, inclusa l’acquisizione di Twitter e la rete di satelliti Starlink, a una revisione di sicurezza nazionale. Lo riporta l’agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali l’amministrazione è preoccupata dalla recente minaccia di Musk di interrompere i servizi satellitari Starlink in Ucraina ma anche dai tweet di Musk favorevoli al presidente russo Vladimir Putin.
Biden attacca i repubblicani: “Non vogliono aiutare Kiev”
Il presidente americano Joe Biden critica i repubblicani Usa per aver evocato l’idea di imporre paletti ai fondi per l’Ucraina. “Hanno detto che se vincono” le elezioni di metà mandato “probabilmente non continueranno a finanziare Kiev. Non hanno alcun senso della politica estera e non capiscono che quello che fa l’America determina quella che fa il resto del mondo”, ha detto nel corso di un evento di raccolta fondi.
(reuters)
Filorussi: “Non ha senso distruggere la diga di Kakhovka”
I filorussi respingono le accuse di Zelensky. “Non ha senso per la Russia distruggere la diga della centrale idroelettrica di Kakhovka, cosa che invece sarebbe vantaggiosa per l’Ucraina”. Lo ha detto Vladimir Leontyev, capo dell’amministrazione installata dalla Russia nel distretto di Novokakhovka.
(ansa)
Zelensky: “Catastrofe se i russi distruggono la diga di Kakhovka”
È un allarme drammatico quello lanciato da Volodymyr Zelensky: “La Russia sta preparando coscientemente un disastro di grande portata nell’Ucraina meridionale. Abbiamo informazioni che i terroristi russi hanno minato la diga e unità della centrale idroelettrica di Kakhovka”, ha detto. “I dipendenti ucraini sono stati cacciati dall’impianto di Kakhovka – ha aggiunto il presidente ucriano – ora ci sono solo cittadini russi, hanno loro il pieno controllo dell’impianto: dobbiamo agire immediatamente per impedire ai russi di realizzare un disastro”.