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Ucraina – Russia, le news dalla guerra oggi. Putin: “Alto rischio di conflitto mondiale”. Mosca contro l’Italia: “Roma è ostile”

Oggi il presidente francese Emmanuel Macron incontrerà oggi a Parigi il cancelliere tedesco Olaf Scholz, per discutere della situazione in Ucraina. Dall’Italia, il neo ministro degli Esteri, Antonio Tajani, fa sapere che “non ci può essere pace senza la sovranità di Kiev”. Dichiarazione appoggiata anche dal segretario di Stato americano Antony Blinken e il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, i quali hanno ribadito di voler mantenere “l’unità degli alleati e il sostegno all’Ucraina di fronte all’aggressione russa in corso, alle atrocità e alla falsa retorica sulla cosiddetta ‘bomba sporca’ in Ucraina“.

In tutta l’Ucraina, nel frattempo, continuano a cadere bombe russe: undici civili sono morti e altri quattordici sono rimasti feriti. Come riporta Ukrinform, cinque persone sono morte e quattro sono rimaste ferite nella regione di Donetsk. Due civili sono morti e due sono rimasti feriti nella regione di Zaporizhzhia, uno è rimasto ferito dall’esplosione di una mina nella regione di Kharkiv, mentre due sono morti e tre sono rimasti feriti nella regione di Kherson.


La guerra in Ucraina, le tensioni globali: cosa c’è da sapere


Le notizie in diretta dal conflitto Ucraina-Russia

Punti chiave

Farnesina, Russia sapeva di esclusione, parole pretestuose

“La decisione di non coinvolgere esperti russi alla sessione attualmente in corso a Roma” di Esperti della PSI è stata presa “d’intesa con i principali paesi partecipanti all’iniziativa. In uno spirito di trasparenza, era stata preannunciata alla Federazione Russa: “l’esclusione è motivata non solo dalla brutale aggressione all’Ucraina, ma anche alla luce di un atteggiamento sempre più polarizzante e non cooperativo” di Mosca nei fori internazionali di Disarmo e Non Proliferazione. Lo sottolinea la Farnesina definendo le dichiarazioni rilasciate oggi dalla portavoce del Ministero degli Esteri “del tutto pretestuose”.

Senato polacco: “Governo russo è regime terroristico”

Il Senato polacco ha adottato all’unanimità una risoluzione che riconosce il governo russo come un regime terroristico. Lo ha riferito l’ufficio stampa della camera alta del parlamento di Varsavia. Il documento condanna fermamente la guerra della Federazione Russa contro l’Ucraina e invita altri paesi che sostengono la pace, la democrazia e lo stato di diritto ad approvare decisioni simili che riconoscano il governo russo come terrorista.

Ucraina: breve tregua per restituire corpo combattente Usa

Russi e ucraini hanno concordato un cessate il fuoco di due ore a nord di Vasylivka, nella regione di Zaporizhzhia, per consentire la restituzione a Kiev da parte di Mosca del corpo del 24enne americano Joshua Jones, ucciso in agosto nella regione di Donetsk mentre combatteva a fianco dell’esercito ucraino. Lo riferisce la Cnn.
 

Bielorussia: giornalista investigativo condannato a 8 anni

Il tribunale di Minsk, in Bielorussia, ha condannato il giornalista investigativo Syarhey Satsuk a otto anni di reclusione per accuse di “corruzione, incitamento all’odio sociale e abuso d’ufficio” ritenute infondate e di palese matrice politica: lo riporta Radio Liberty. Satsuk, direttore della testata Yezhednevnik, è stato arrestato nel dicembre del 2021 ed è considerato un prigioniero politico dalle organizzazioni per la difesa dei diritti umani.

Ucraina, Stoltenberg: aiuto militare per negoziati accettabili, Russia rinnovi accordo Onu sul grano

“Più forte è l’Ucraina sul terreno di battaglia, più è probabile che si abbia una soluzione politica che assicuri all’Ucraina di avere la meglio come nazione sovrana e indipendente in Europa. Dobbiamo rafforzare il lato del tavolo negoziale dando sostegno militare per massimizzare la probabilità di un risultato che sia accettabile per l’Ucraina e per ridurre al minimo il tempo per arrivarci”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un punto stampa con il primo ministro della Romania, Nicolae Ciuca. “Non farò speculazioni su quanto durerà la guerra. Dico solo due cose. La prima è che siamo pronti a sostenere l’Ucraina fino a quando sarà necessario”, ha detto Stoltenberg. “La seconda è che la maggior parte delle guerre finiscono a tavolo negoziale e allo stesso tempo sappiamo che quello che l’Ucraina può ottenere al tavolo negoziale dipende totalmente dal campo di battaglia”, ha continuato. “Esortiamo la Russia a rinnovare l’accordo delle Nazioni unite sul grano mediato dalla Turchia e a garantire la fornitura continua di cibo a coloro che ne hanno più bisogno”. “Per mesi le forze russe hanno bloccato i porti ucraini, provocando la peggiore crisi alimentare globale degli ultimi anni”, ha ricordato Stoltenberg.

Kiev: Russia ha restituito corpo volontario Usa ucciso

Le autorità ucraine hanno reso noto che la Russia ha restituito il corpo di un volontario americano ucciso in Ucraina. “E’ stato consegnato il corpo di un volontario americano, un volontario dell’esercito statunitense, Joshua Alan Jones, che ha combattuto per l’Ucraina ed è morto nei combattimenti contro gli occupanti”, ha scritto su Telegram il capo di gabinetto della presidenza ucraina, Andrii Iermak. Citando la madre di Jones, la stampa americana aveva riportato la notizia che questo giovane volontario (aveva 24 anni) era stato ucciso dall’esercito russo a fine agosto. Iermak ha inoltre riferito che dieci combattenti ucraini sono stati oggetto di uno scambio con la Russia.

Kiev: 10 militari tornati a casa in nuovo scambio prigionieri

Il capo dell’Ufficio del Presidente dell’Ucraina, Andriy Yermak, ha annunciato un altro scambio di prigionieri, a seguito del quale dieci militari ucraini sono stati rilasciati dalla prigionia. “I nostri sono a casa – ha scritto su Telegram – grazie a un altro scambio di prigionieri. È stato possibile portare a casa 10 militari ucraini. Tra loro c’è un ufficiale e 9 soldati e sergenti”. “Continueremo a lavorare finché non porteremo a casa tutta la nostra gente”, ha detto Yermak, aggiungendo che sarebbe stato consegnato anche il corpo di un volontario americano, il veterano dell’esercito americano Joshua Alan Jones, che ha combattuto dalla parte dell’Ucraina.

Mosca: camion potranno attraversare ponte Crimea non prima del 1 dicembre

Il trasporto merci su strada sul ponte di Kerch non sarà aperto non prima del primo dicembre. Lo ha riferito il Ministero dei Trasporti russo, precisando che dopo l’esplosione che l’8 ottobre ha danneggiato il collegamento fra la Russia e la Crimea, quest’ultima è ora raggiungibile via mare oppure attraversando i territori ucraini occupati.

Ucraina: Biden riceve i vertici del Pentagono alla Casa Bianca

Joe Biden riceverà nel pomeriggio (alle 15 locali, le 21 in Italia) i vertici militari e civili del Pentagono. Lo rende noto la Casa Bianca. In agenda le priorità di sicurezza nazionale. Inevitabile che si parli del conflitto in Ucraina, sullo sfondo del rischio di una escalation.

Cremlino: colloqui per liberazione Griner devono rimanere riservati

Il Cremlino ha ribadito che qualsiasi discussione con le autorità Usa riguardo un possibile scambio di prigionieri, per la liberazione della cestista Brittney Griner, deve rimanere riservata. “Diciamo sempre che qualsiasi contatto per un possibile scambio di prigionieri può essere condotto solamente nel silenzio”, ha detto il portavoce Dmitry Peskov. La condanna a nove anni di reclusione per possesso di droga, inflitta alla Griner in primo grado, è stata ieri confermata dal tribunale di appello. Nelle carceri russe è detenuto anche l’ex marine statunitense Paul Whelan. Nei mesi scorsi, la Casa Bianca ha rivelato di avere fatto alla Russia un'”offerta sostanziale” per ottenere la liberazione dei due cittadini Usa, ma da allora non sembra esserci stato alcun progresso nelle trattative.

Ucraina: 208 persone ancora detenute in regione Zaporizhzhia

Oltre 200 persone delle 540 che le forze russe hanno catturato nei territori temporaneamente occupati della regione di Zaporizhzhia, sono ancora in prigionia: lo ha reso noto in un briefing il capo dell’Amministrazione militare regionale, Oleksandr Starukh, come riporta Ukrinform. “Abbiamo una cifra precisa: 540 persone sono state catturate, 208 rimangono in prigionia, le altre sono state rilasciate”, ha detto Starukh. In particolare, il sindaco di Dniprorudne, Yevhen Matveyev, e il primo vicesindaco di Energodar, Ivan Samoydiuk, sono in prigione da marzo e al momento non si sa dove si trovino.

Russia, lezioni obbligatorie di ideologia all’università

Si torna all’Urss, quando all’università bisognava studiare il “Comunismo scientifico”. A partire dal prossimo anno accademico, in tutte le facoltà universitarie russe saranno obbligatori corsi d’ideologia di stato, scrive il sito indipendente Meduza, citando due fonti del Cremlino. Il programma, nota il sito, sarà anche un modo per “ripulire” le università da docenti troppo ‘liberal’. Il contenuto dei corsi, sul modello delle lezioni ideologiche imposte nelle scuole a sostegno della guerra in Ucraina, è in preparazione sotto la supervisione di Sergei Kiriyenko, primo vice capo dello staff del Cremlino. L’obiettivo è insegnare agli studenti “dove è diretta la Russia e perché”. “L’Occidente è in decadenza, ha sempre odiato la Russia, ma il suo tempo è finito, mentre il nostro è un futuro brillante. Noi russi – è il messaggio nazionalista che si vuole far passare – abbiamo una ricca storia e cultura. Dobbiamo avvantaggiarci di questo momento di crisi”.

Putin: da sabotaggio Nord Stream danni colossali per Europa

Atti come il sabotaggio compiuto al Nord Stream “infliggono danni colossali all’economia europea e peggiorano significativamente le condizioni di vita di milioni di persone”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dalla Tass. Per quanto riguarda i responsabili delle esplosioni, Putin ha detto che rimane “il silenzio su chi ha commesso questi atti, su chi ha interesse in essi”.

Mosca: esclusi da riunione proliferazione armi, Roma ostile

“L’Italia ha gravemente violato il suo mandato di presidente” estromettendo gli esperti russi dal partecipare a una seduta sulle questioni operative dell’Iniziativa sulla lotta alla proliferazione di armi di distruzione di massa (Psi) apertasi oggi a Roma. E’ quanto afferma la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova citata dalla Tass. Mosca, ha aggiunto Zakharova, “considera questa mossa di Roma come ostile. Questo è un altro attacco provocatorio alla Russia”.

Cremlino: lanciati missili balistici e da crociera, obiettivi raggiunti

Le esercitazioni della forza di deterrenza strategica hanno interessato unità di terra, maria e cielo, ha precisato il Cremlino in un comunicato in cui si spiega che sono stati lanciati oggi missili balistici e da crociera. Un missile balistico intercontinentale Yars è stato lanciato dal sito di Kura, nella Penisola della Kamchatka, al cosmodromo di Plesetsk. Un missile balistico Sineva è stato lanciato dal Mare di Barents. Sono stati poi lanciato missili da crociera dai bombardieri Tu-95MS. L’esercitazione è servita per verificare il livello di prontezza dei militari e delle strutture di comando e controllo. Gli obiettivi prefissati sono stati completati con successo. I missili hanno raggiunto i loro obiettivi, ha rivendicato il Cremlino.

Putin: alto rischio di conflitto mondiale, abbiamo prove su piani Kiev per ‘bomba sporca’

La Russia è a conoscenza dei piani ucraini usare una “bomba sporca”. Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, avvertendo che “il rischio di il conflitto nel mondo e nella regione è alto”. Lo riferiscono le agenzie russe. Stanno emergendo nuovi rischi e sfide per la sicurezza collettiva, principalmente a causa di un forte aggravamento del confronto geopolitico globale”. Lo riporta la Tass. Il presidente russo ha anche affermato che ci sono prove dei piani di Kiev per utilizzare una ‘bomba sporca’ contro la Russia. “Ci sono piani per utilizzare la cosiddetta bomba sporca per degli attacchi”, ha affermato Putin parlando ai capi delegazione in una riunione del Consiglio dei capi delle Agenzie di Sicurezza e Intelligence dei paesi della Csi.

Kiev, circa 1.000 cadaveri riesumati da territori liberati

Circa un migliaio di cadaveri sono stati riesumati dalle fosse comuni nei territori dell’Ucraina appena liberati dagli occupanti russi. Lo ha riferito il servizio stampa del ministero ucraino per il Reinserimento dei Territori Temporaneamente Occupati su Telegram, come riporta Unian. Tra i corpi riesumati non ci sono solo militari, ma anche quelli di molti civili, compresi bambini, ha reso noto il ministero, riferendo di aver rilevato “fatti scioccanti sulle atrocità commesse dagli occupanti”.

Putin: Ucraina strumento degli Usa, ha perso sovranità

“L’Ucraina è diventata uno strumento della politica estera degli Usa e ha praticamente perso la propria sovranità”. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin citato dalle agenzie russe.

Nato a Mosca: non mentite su ‘bomba sporca’

Il Segretario Generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha messo in guardia la Russia da un’escalation basata su false affermazioni secondo cui l’Ucraina starebbe per usare una “bomba sporca” sul proprio territorio. Lo riporta Ukrinform.
“La Russia ora afferma falsamente che l’Ucraina si sta preparando a usare una ‘bomba sporca’ radiologica sul suo territorio. Gli alleati della Nato respingono questa accusa palesemente falsa. La Russia spesso accusa gli altri di ciò che intende fare lei. Abbiamo già visto questo comportamento in passato. Dalla Siria all’Ucraina. La Russia non deve usare falsi pretesti per un’ulteriore escalation. Il mondo ci guarda da vicino”, ha detto Stoltenberg a bordo della portaerei americana USS George H.W. Bush.

Putin assiste a esercitazione deterrenza nucleare

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha assistito ad una esercitazione delle forze di deterrenza strategica, che hanno simulato una risposta ad un attacco nucleare. Lo ha riferito il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, citato dalla Ria Novosti.

Esplosioni in campo addestramento reclute russe a Kherson

Esplosioni nel campo di addestramento miliare usato dai russi a Kherson, nell’Ucraina meridionale, sono state segnalate sui social dai cittadini. Lo riporta Espreso tv. I residenti riferiscono di colonne di fumo sul sito dove sono state portate le reclute per essere addestrate alla guerra nell’area dei villaggi di Geologiv e Komyshan.

Filorussi, tentato attacco a dipartimento polizia Kherson

Un gruppo di persone non identificate ha tentato di attaccare la sede del dipartimento di polizia del distretto di Dnipro a Kherson. Lo ha riferito un rappresentante dei servizi di emergenza filorussi della regione di Kherson, come riporta Ria Novosti. “Intorno alle 13:00, è stato fatto un tentativo di attaccare il dipartimento degli affari interni del distretto di Dnipro della città di Kherson per sequestrare armi. Gli aggressori sono riusciti a sparare un colpo da un lanciagranate anticarro a mano”, ha affermato il rappresentante dei servizi di emergenza, aggiungendo che sono state adottate misure per bloccare e detenere gli autori dell’assalto.

Kiev: nel Kherson operazioni offensive, non perdiamo terreno

Le forze ucraine stanno difendendo attivamente la regione di Kherson, nel sud del Paese, e sono impegnate anche in operazioni offensive: lo ha detto la viceministra della Difesa Hanna Malyar, come riporta Ukrinform. La situazione rimane sotto controllo, ha sottolineato, e “non stiamo perdendo terreno”. “Le battaglie sono in corso. Lo Stato Maggiore le descrive come azioni difensive, nell’ambito delle quali vengono condotte alcune operazioni offensive. Nell’ultima settimana, l’intensità degli sviluppi al fronte è leggermente diminuita e manteniamo la difesa attiva”, ha affermato la viceministra. In precedenza l’Esercito ucraino aveva reso noto che ieri le truppe di Kiev hanno distrutto un deposito di munizioni russo e hanno eliminato almeno una dozzina di soldati del leader ceceno Ramzan Kadyrov nella regione di Kherson.

Peskov: ‘bomba sporca’ è minaccia reale, informeremo vigorosamente

La Russia continuerà a informare “in modo vigoroso” la comunità internazionale circa la “minaccia reale” rappresentata dalla “bomba sporca, l’atto terroristico” che l’Ucraina si sta preparando a compiere. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmytri Peskov in conferenza stampa. “Abbiamo informazioni che indicano che esiste realmente la minaccia dell’uso di una bomba sporca da parte dell’Ucraina. Abbiamo informazioni che indicano che l’Ucraina si sta preparando per un tale atto terroristico”, ha detto Peskov.

Shoigu sente omologo Cina: Kiev prepara attacco ‘bomba sporca’

Il ministro della Difesa, russo Serghei Shoigu, ha ribadito che l’Ucraina sta preparando una provocazione con l’utilizzo di una “bomba sporca” in una videochiamata con il suo omologo cinese, Wei Fenghe. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo, aggiungendo che che Shoigu ha espresso la stessa “preoccupazione” in una telefonata con il ministro della Difesa indiano, Rajnath Singh.

Cremlino: truppe Usa in Romania un pericolo per la Russia

Lo schieramento da parte degli Usa della 101/a divisione aerotrasportata in Romania, annunciata nei giorni scorsi, aumenta i pericoli per la Russia e non porta ad un rafforzamento della stabilità. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall’agenzia Tass.

Putin estende a fine dicembre limiti commercio Paesi ostili

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che estende fino al 31 dicembre prossimo le limitazioni al commercio su alcuni tipi di prodotti e materie prime con i cosiddetti Paesi ostili. Ne dà notizia l’agenzia Ria Novosti. Il decreto, varato l’8 marzo scorso, prevede testualmente “l’applicazione di misure speciali nel campo delle attività economiche per garantire la sicurezza della Federazione russa”. In base a tale decreto il governo è autorizzato a compilare liste di beni e materie prime le cui importazioni ed esportazioni sono vietate o limitate.

Putin non si congratula con Sunak: Gran Bretagna Paese ostile

Il presidente russo Vladimir Putin non ha inviato un telegramma di congratulazioni al nuovo primo ministro britannico Rishi Sunak, poiché il Regno Unito è classificato da Mosca come un Paese ostile. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall’agenzia Ria Novosti.

Ucraina, ambasciatore Melnyk: Russia vuole distruggere nostra cultura

“La Russia vuole distruggere la nostra cultura, colpendo tutto ciò in cui gli scrittori ucraini mettono il loro cuore. La distrugge fisicamente: abbiamo dati sulla completa distruzione di quattro biblioteche pubbliche e più di 50 sono danneggiate. Circa 4 mila biblioteche ucraine sono in territori occupati”. Lo ha dichiarato l’ambasciatore d’Ucraina in Italia, Yaroslav Melnyk, parlando dall’Istituto Comprensivo “Guido Milanesi” di Roma in occasione della cerimonia di consegna del libro di Geronimo Stilton “Mille Meraviglie. Viaggio alla scoperta dell’Italia”, tradotto in ucraino per essere donato ai bambini ucraini inseriti nelle scuole italiane.

Colloquio Shoigu e ministro Difesa India, focus su ‘bomba sporca’

Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha avuto un colloquio telefonico con l’omologo indiano Rajnath Singh. Lo rende noto l’agenzia di stampa Ria Novosti spiegando che la situazione in Ucraina è stata al centro del colloquio. In particolare Shoigu ha espresso “le preoccupazioni della Russia per le possibili provocazioni dell’Ucraina con l’uso della ‘bomba sporca’”.

Mosca, “Continueremo a far presente alla comunità internazionale i rischi della bomba sporca di Kiev”

Il Cremlino ha fatto sapere oggi che Mosca non ha intenzione di smettere di lanciare l’allarme per attirare l’attenzione sulla minaccia posta dalla presunta preparazione da parte di Kiev di una cosiddetta “bomba sporca“, ossia un ordigno tradizionale con componenti radioattive. 

Kiev: ottimista su invio armi da Occidente

Il governo ucraino è ottimista sull’invio di ulteriori armi a Kiev da parte dell’Occidente: lo ha detto il ministro della Difesa, Oleksii Reznikov, nel corso di un’intervista a Politico. Reznikov ha ricordato che molti degli armamenti un tempo considerati off-limit sono arrivati in Ucraina, aggiungendo: “Ricevo un chiaro segnale da tutte le parti coinvolte che, a prescindere da tutto, i Paesi sosterranno l’Ucraina fino alla fine di questa guerra e sono sicuro che la fine di questa guerra significherà la vittoria per l’Ucraina”. In particolare, il ministro si è detto “veramente ottimista sul fatto che i carri armati Abrams saranno possibili in futuro e sono sicuro che anche i jet da combattimento come gli F-16, gli F-15 o i Gripen svedesi saranno possibili”.

Kiev, bombe russe su Ucraina, uccisi 11 civili in 24 ore

Undici civili sono morti e altri 14 sono rimasti feriti in Ucraina nelle ultime 24 ore a causa degli attacchi russi: lo ha reso noto su Telegram il vice capo dell’Ufficio del presidente, Kyrylo Tymoshenko, come riporta Ukrinform. Secondo i dati delle amministrazioni militari regionali del Paese, due civili sono stati uccisi e quattro sono rimasti feriti nella regione di Dnipropetrovsk, nell’Ucraina meridionale. Altre cinque persone sono morte (incluse quattro uccise in precedenza) e quattro sono rimaste ferite nella regione di Donetsk (est). Due civili sono morti e due sono rimasti feriti nella regione di Zaporizhzhia (sud), uno è rimasto ferito dall’esplosione di una mina nella regione di Kharkiv (est), mentre due sono morti e tre sono rimasti feriti nella regione di Kherson (sud).

Blinken a Stoltenberg: uniti contro falsità su bomba sporca

Telefonata tra il segretario di Stato americano Antony Blinken e il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. Blinken ha chiesto di mantenere “l’unità degli alleati e il sostegno all’Ucraina di fronte all’aggressione russa in corso, alle atrocità e alla falsa retorica sulla cosiddetta ‘bomba sporca’ in Ucraina“. Lo rende noto il portavoce del dipartimento di Stato, Ned Price.

Ucraina, Tajani: non ci può essere pace senza sovranità Kiev

“Non c’è pace senza giustizia” e nel caso del conflitto ucraino “non ci può essere giustizia senza la sovranità dell’Ucraina”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo al Maxxi al convegno celebrativo del 50esimo anniversario della fondazione dell’associazione di volontariato Avsi. “Il dramma della guerra incombe sull’Europa”, ha detto Tajani salutando favorevolmente l’iniziativa del Maxxi che da domani coinvolgerà alcuni artisti ucraini “è un segnale di grande attenzione” e “si tratta di difendere un valore”. Questo valore , ha sottolineato Tajani, è “la libertà di uno stato sovrano, la libertà di un popolo che non può essere inculcata con la violenza”.

(fotogramma)

Unicef, 700mila dosi vaccino contro tetano e difterite grazie a Italia

L’Unicef ha consegnato all’Ucraina 700.000 dosi di vaccino contro il tetano e la difterite (TD) per proteggere i bambini con più di sei anni e gli adulti. Il vaccino viene fornito gratuitamente come aiuto umanitario e sarà distribuito in tutta l’Ucraina. L’approvvigionamento è stato possibile grazie al sostegno finanziario del Governo italiano. Secondo il calendario nazionale ucraino delle vaccinazioni, i bambini vengono vaccinati contro la difterite e il tetano a due, quattro, sei e 18 mesi e rivaccinati all’età di 6 e 16 anni. Nel settembre 2022 l’Unicef ha fornito all’Ucraina 70.000 dosi di vaccino TD contro difterite e tetano per proteggere i bambini a partire dai sei anni di età. Anche questa consegna è stata fornita come aiuto umanitario.

Nobel: esclusi ambasciatori russo e bielorusso da cerimonia

Gli ambasciatori russo e bielorusso sono stati esclusi dalla cerimonia del Premio Nobel di quest’anno, che si terrà a Stoccolma il 10 dicembre, ha dichiarato la Fondazione Nobel il 25 ottobre. “A causa dell’invasione russa dell’Ucraina, la Fondazione Nobel ha scelto di non di invitare gli ambasciatori di Russia e Bielorussia alla cerimonia del Premio Nobel a Stoccolma”, si legge nella nota. Lo riporta il Kiev Independent.

Ucraina: arrivati da Usa sistemi anti-drone NASAMS

L’Ucraina riceverà 2 sistemi di difesa aerea Nasams dagli Stati Uniti. Lo riporta Kiev Independent citando l’intervista rilasciata dal ceo della Raytheon Technologies, Greg Hayes, alla Cnbc. La Raytheon Technologies, conglomerato aerospaziale e della difesa con sede negli Stati Uniti, ha consegnato al governo americano due sistemi di difesa aerea Nasams destinati all’Ucraina, come spiegato da Hayes. “Abbiamo appena consegnato due sistemi Nasams. Ne abbiamo consegnati due al governo un paio di settimane fa. Verranno installati in Ucraina“, ha affermato Hayes, spiegando che i Nasams “sono un sistema di difesa aerea a corto raggio che può sparare un missile aria-aria avanzato a medio raggio AIM-120 e potrebbe abbattere droni, missili balistici e jet da combattimento”.

Francia-Germania: oggi incontro Macron-Scholz all’Eliseo per parlare di Ucraina

Il presidente francese Emmanuel Macron incontrerà oggi a Parigi il cancelliere tedesco Olaf Scholz, dopo le recenti divergenze, in chiave europea, su strategia, difesa e politiche economiche. Macron e Scholz terranno un pranzo di lavoro all’Eliseo, durante il quale discuteranno della situazione in Ucraina. Inizialmente, per oggi era prevista una riunione di gabinetto congiunta franco-tedesco, ma è stata rinviata a gennaio. I governi di Parigi e Berlino hanno entrambi affermato di avere ancora del lavoro da fare per raggiungere il consenso su alcune questioni bilaterali.

(afp)

Zaporizhzhia, filorussi: raggruppamento forze Kiev, preparano attacco

Una parte significativa delle forze armate ucraine è stata inviata in direzione di Zaporozhzhia dove c’è un raggruppamento di formazioni per preparare un attacco agli insediamenti di Vasilyevka e Pologi. Lo afferma Vladimir Rogov, membro dell’amministrazione filorussa della regione, come riporta Tass. Secondo Rogov, “sono in corso scontri di artiglieria”.

Duma: l’Ucraina non esiste più come Paese, è una colonia Usa

L’Ucraina ha perso la capacità di esistere come Paese ed è diventata una colonia degli Stati Uniti: lo scrive su Telegram Vyacheslav Volodin il presidente della Duma, la Camera bassa del Parlamento russo, come riporta la Tass.
“L’Ucraina non è più in grado di esistere come Paese. L’Ucraina è stata occupata dalla Nato, e il Paese è diventato una colonia statunitense. Kiev riceve ordini da Washington e le forze ucraine vengono guidate dal Pentagono”, afferma Volodin, secondo il quale il “regime di Kiev” non è in grado di onorare i suoi impegni sociali nei confronti dei cittadini o pagare salari e pensioni da solo. “Il sistema finanziario del Paese è in rovina e deve pagare un debito di oltre 100 miliardi di dollari. Gli interessi sui prestiti stanno crescendo su base giornaliera”, ha concluso.

Blinken a Cleverly: avanti con sostegno a Ucraina contro brutale guerra russa

“Congratulazioni al ministro degli Esteri del Regno Unito James Cleverly per la sua riconferma. Attendo di continuare il nostro stretto coordinamento su priorità condivise tra Usa e Regno Unito, compreso il sostegno fermo all’Ucraina contro la brutale guerra di aggressione della Russia“. Così su Twitter il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, dopo la conferma di Cleverly nel governo di Rishi Sunak.

Gran Bretagna, attacchi attivisti a rete ferroviaria preoccupano Mosca

La rete ferroviaria russa è vulnerabile ad attacchi anche da parte di piccoli gruppi di civili contrari alla guerra, un punto debole che rappresenta una crescente fonte di preoccupazione per la leadership di Mosca: lo scrive l’intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione in Ucraina. Il rapporto, pubblicato dal ministero della Difesa di Londra, cita in particolare le operazioni di sabotaggio di ‘Stop the Wagons‘ (Stw, Fermate i vagoni), il gruppo di attivisti russo che si oppone alla guerra. Lunedì scorso il governatore della regione russa di Belgorod, ha annunciato che un ordigno esplosivo aveva danneggiato la linea ferroviaria vicino al villaggio di Novozybkovo, a circa 15 km dal confine tra la Russia e la Bielorussia: una linea che costituisce il principale collegamento ferroviario tra i due Paesi. Il gruppo ha rivendicato l’attentato, ricorda l’intelligence, sottolineando che questo è almeno il loro sesto attacco contro l’infrastruttura ferroviaria russa dal giugno scorso e fa parte di una più ampia tendenza di operazioni di sabotaggio contro la rete ferroviaria russa e bielorussa.

Telefonata Biden – Meloni: “Pronti a lavorare insieme nell’alleanza atlantica”

Nella telefonata di congratulazioni di Joe Biden alla neo premier Giorgia Meloni,  i due leader “hanno sottolineato la forte relazione tra Stati Uniti e Italia, e hanno espresso la loro prontezza a lavorare insieme nell’alleanza transatlantica per affrontare le sfide comuni”. Lo riferisce la Casa Bianca. I due inoltre “hanno discusso il loro impegno a continuare a fornire assistenza all’Ucraina, chiedere conto alla Russia delle sue responsabilità per la sua aggressione, affrontare le sfide poste dalla Cina, e assicurare fonti di energia sostenibili e abbordabili”

Biden e Sunak : “Importante lavorare insieme per dare supporto all’Ucraina”

Il presidente Usa Joe Biden e il neo promo ministro britannico Rishi Sunak in un colloquio telefonico avvenuto martedì 25 ottobre hanno ribadito l’alleanza dei rispettivi Paesi nel dare supporto all’Ucraina nella guerra contro la Russia

Vice prima ministra Vereshchuk: “Cittadini all’estero non tornino per inverno”

Iryna Vereshchuk, vice prima ministra ucraina, ha invitato i connazionali che hanno lasciato il Paese a causa della guerra a trascorrere l’inverno all’estero. Lo riporta Unian. “Vi chiederò di non tornare, dobbiamo sopravvivere all’inverno – ha detto Vereshchuk – vedete cosa sta facendo la Russia. Tornare ora vuol dire esporsi. Se c’è l’opportunità rimanete per l’inverno all’estero”.

Autorità Dnipro: ” Due morti in bombardamento russo”

Due persone, una delle quali una donna incinta, sono morte e altre tre sono rimaste ferite nell’attentato russo a un distributore di benzina avvenuto questa notte a Dnipro, una città nel sud-est dell’Ucraina, secondo fonti locali. Il sindaco di Dnipro, Borys Filatov, ha postato su Telegram che la donna incinta è morta all’interno di un veicolo mentre l’altro deceduto era il gestore di un’autolavaggio. “Oggi è avvenuto un altro attacco missilistico. Di conseguenza, due persone sono morte a Dnipro, inclusa una donna incinta. Tre vittime sono state ricoverate in ospedale”, ha pubblicato questa sera il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sul suo account Facebook. Zelensky ha aggiunto: “Combattiamo ogni giorno contro i terroristi. Coloro che uccidono i civili, bombardano le città, distruggono la vita e il destino degli ucraini… Non perdoneremo mai. La ritorsione sarà giusta e inevitabile”. Secondo le autorità locali e militari della regione, il bombardamento ha provocato l’incendio alla stazione di servizio. Le fiamme che hanno interessato un’area di 300 mq  sono state spente dai vigili del fuoco. 

Usa: “Se Russia usa ‘bomba sporca’ ci saranno conseguenze”

Se la Russia impiega una ‘bomba sporca’ o altro tipo di armi nucleari in Ucraina, “ci saranno conseguenze”: lo ha detto in un briefing il portavoce del Pentagono Pat Ryder. Queste conseguenze sono state comunicate a Mosca a vari livelli, ha aggiunto, ribadendo che le accuse russe secondo cui Kiev sta preparando una ‘bomba sporca’ sono palesemente false.

Casa Bianca: “Qualsiasi decisione su negoziati spetta a Zelensky”

La portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre ha sottolineato che l’amministrazione Biden crede che qualsiasi decisione di negoziare un accordo di pace direttamente con la Russia spetti al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Non c’è niente che riguardi l’Ucraina senza l’Ucraina – ha spiegato – il nostro compito è quello di assicurarci che abbia ciò di cui ha bisogno sul campo”.

Zelensky: “Libereremo sicuramente la Crimea”

“Libereremo sicuramente la Crimea. Restituiremo questa parte del nostro Paese non solo all’Ucraina ma all’Europa”. Lo ha detto nel corso del suo discorso serale su telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Zelensky invita premier britannico Sunak a Kiev

Nel corso del suo discorso serale su telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto di aver invitato il nuovo premier britannico Rishi Sunak a Kiev nel corso del colloquio avuto oggi. “Credo che il partenariato tra i nostri Paesi sarà ulteriormente rafforzato”, ha detto il leader di Kiev.

Mosca: Kiev fermi passi che portano a catastrofe nucleare

La Russia chiede a Kiev e ai suoi “curatori occidentali” di interrompere “l’adozione di misure che porteranno il mondo a una catastrofe nucleare”. Lo ha affermato il vice capo della delegazione russa Konstantin Vorontsov in una riunione del Primo Comitato dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Lo riporta Ria Novosti. “Vorremmo ricordare le dichiarazioni irresponsabili di Zelensky alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco nel febbraio di quest’anno sulla possibilità di rivedere lo status di denuclearizzazione dell’Ucraina , il che significherebbe un tentativo di acquisire armi nucleari, questo è categoricamente inaccettabile”, ha affermato Vorontsov.

Casa Bianca, no evidenze che Mosca si prepari a uso arma nucleare

In merito al possibile utilizzo da parte della Russia di un’arma nucleare nel conflitto in Ucraina “non abbiamo evidenze che si stiano preparando a questo ma continuiamo a monitorare”. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, nel suo briefing giornaliero.

Sunak sente Zelensky, puoi contare su supporto Gb
 

Il premier britannico Rishi Sunak ha sentito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Il popolo ucraino può contare sulla continua solidarietà e sul sostegno del Regno Unito. Staremo sempre dalla parte dell’Ucraina”, ha scritto Sunak su twitter.