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Ucraina – Russia, le news dalla guerra oggi . Kiev: la Russia usa la centrale nucleare di Zaporizhia per bombardare la zona. Sirene antiaereo in tutta la capitale

La Russia sta usando la centrale nucleare di Zaporizhia – la più grande d’Europa – come base per immagazzinare armi, tra cui “sistemi missilistici”, e per bombardare le aree circostanti dell’Ucraina. E’ la denuncia di un funzionario dell’agenzia nucleare di Kiev.

Intanto sono almeno 3 i morti e 15 feriti in un attacco russo nella città di Dnipro, a est del paese. Secondo il governatore regionale Valentyn Rezynchenko “i missili hanno colpito un impianto industriale e una strada affollata”.

“La brutale guerra della Russia contro l’Ucraina – dichiara la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen – continua senza sosta. Pertanto, proponiamo di inasprire le nostre dure sanzioni Ue contro il Cremlino, applicarle in modo più efficace e prorogarle fino a gennaio 2023. Mosca deve continuare a pagare un alto prezzo per la sua aggressione”.

Le forze russe hanno colpito anche le due principali università della città di Mykolaiv, nell’Ucraina meridionale. Non ci sarebbero vittime. Intanto si cercano ancora i dispersi dell’attacco che ha colpito la città di Vinnytsia, nell’ovest del Paese, in cui sono morte almeno 23 persone, tra cui 3 bambini.Oltre 100 i feriti.

Guerra Ucraina – Russia: cosa c’è da sapere

Il G20 di Bali si conclude senza comunicato finale: “Troppo diverse le posizioni su Ucraina”

Nonostante “un forte consenso” su “molti punti” il G20 finanziario in corso a Bali si concludera’ senza un comunicato congiunto finale “a causa delle differenti posizioni sulla guerra in Ucraina”. Lo ha detto la segretaria al Tesoro statunitense, Janet Yellen, a margine dei lavori

Bombe su Nikopol, almeno due morti

Due persone sono rimaste uccise oggi a Nikopol in seguito a pesanti bombardamenti delle forze russe sulla città dell’Ucraina meridionale: lo hanno reso noto i servizi di emergenza e il governatore regionale. Lo riporta il Guardian.   Secondo il governatore regionale di Dnipropetrovsk, Valentyn Reznichenko, la Russia ha lanciato 53 razzi Grad contro la città.

Mezzi russi in transito da Mariupol verso Zaporizhzhia

Continuiamo a registrare lo  spostamento dei mezzi militari russi attraverso Mariupol verso  Zaporizhzhia. La colonna che ha attraversato la città è di circa 100  mezzi. Inoltre ci sono informazioni secondo le quali molti soldati  russi sono stati spostati nei villaggi dei distretti di Mangush e  Nikopol. Vengono dislocati soprattutto nelle scuole. I cittadini  locali fanno sapere che i militari russi sono molto giovani. Dai loro  discorsi si desume che si tratta di soldati di leva ordinaria”. Lo ha  scritto su Telegram il consigliere del sindaco di Mariupol Petro  Andriuschenko.  

Missili su Odessa, a fuoco un magazzino

I russi hanno colpito Odessa, è  scoppiato un incendio. Lo ha reso noto il portavoce  dell’amministrazione militare di Odessa Serhiy Bratchuk, aggiungendo  che “i soccorritori stanno lavorando sulla scena dell’incendio”.      Secondo quanto riferito, il missile ha colpito un magazzino senza  provocare vittime, perché il personale che vi lavorava era stato  trasferito nel rifugio sottostante dopo il segnale di allarme  antiaereo.

Sale a tre il bilancio dei morti nella regione di Kharkiv

Sono tre le persone che hanno perso la  vita e altre tre quelle rimaste ferite a causa di un raid aereo russo  sferrato nella notte sulla città di Chuhuiv, nella regione di Kharkiv.Lo denuncia il governatore regionale Oleh Synehubov su Telegram,  precisando che tra le vittime si conta anche una donna di 70 anni.Synehubov ha spiegato che l’attacco ha colpito una zona residenziale  danneggiando anche una scuola e un negozio. I soccorritori sono  impegnati a scavare tra le macerie in cerca di eventuali superstiti.

Russi respinti nel loro tentativo di avanzare lungo la via strategica tra le città di Lysychansk e Bakhmut, in Donetsk

Le forze ucraine hanno bloccato il tentativo delle truppe russe di prendere il pieno controllo della strada principale tra le città di Lysychansk e Bakhmut, nella regione di Donetsk dell’Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale Sergiy Gaidai, secondo quanto riporta Unian. I soldati ucraini hanno respinto i russi con fuoco pesante, costringendoli a indietreggiare, ha commentato Gaidai ricordando che “i russi mirano a prendere il controllo di questa strada strategicamente importante da più di due mesi”, ma la controllano ancora solo in parte.

Raid russo su area residenziale nella regione di Sumy. C’è almeno un morto

Un civile ha perso la vita e altri tre  sono rimasti feriti a causa di un raid russo condotto sulla regione di Sumy, nell’Ucraina nord orientale. Lo rende noto il governatore della  regione, Dmytro Zhyvytsky, spiegando che l’esercito russo ha  preso di mira zone residenziali di Sumy.    

Zelensky: “Nella notte le sirene antiaereo hanno risuonato in tutto il paese”

Sirene antiaereo hanno suonato in tutta  l’Ucraina nella notte e sono continuate stamattina, anche nella  capitale Kiev. Lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky  dicendo che ”gli occupanti si stanno rendendo conto che stiamo  gradualmente diventando più forti e lo scopo del loro terrore è molto  semplice: fare pressione su di noi, fare pressione sulla nostra  società, intimidire le persone, causare il massimo danno alle città  ucraine, almeno mentre i terroristi russi sono ancora in grado di  farlo”. Nel suo discorso video notturno alla nazione Zelensky ha anche  esortato gli ucraini a prestare attenzione alle sirene dei raid aerei  e a cercare un riparo.  

Sirene antiaereo in tutta Kiev

Le sirene antiaereo sono risuonate questa mattina in tutta la capitale ucraina Kiev. È il 143esimo giorno della guerra scatenata dalla Russia nei confronti dell’Ucraina e i militari di Mosca stanno intensificando i bombardamenti sulle città ucraine.

Kiev: bombe russe su aree residenziali Sumy, un morto

 Una persona è morta e altre tre sono rimaste ferite a causa di bombardamenti delle forze russe su aree residenziali della regione di Sumy, nell’Ucraina orientale: lo ha reso noto il governatore della regione, Dmytro Zhyvytsky, secondo quanto riporta il Kyiv Independent.

Cnn: delegazione Mosca in Iran per acquisto droni d’attacco

Una delegazione russa ha visitato un aeroporto nell’Iran centrale almeno due volte negli ultimi 30 giorni per esaminare droni dotati di armi: lo ha reso noto il consigliere per la sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan. A conferma delle missioni di Mosca in Iran ci sono inoltre immagini satellitari ottenute in esclusiva dalla Cnn. L’Iran, scrive oggi l’emittente americana, ha iniziato a mostrare i droni Shahed-191 e Shahed-129 alla Russia nell’aeroporto di Kashan a sud di Teheran a giugno. Entrambi questi tipi di droni sono in grado di trasportare missili a guida di precisione.

Gb: offensiva russa resta di portata ridotta

“Le operazioni offensive russe rimangono di portata ridotte, con i combattimenti a ovest di Lysychansk incentrati su Siversk e Bakhmut. Questo nonostante le affermazioni russe di essere entrati nella periferia della città di Siversk all’inizio della settimana. La Russia ha già fatto dichiarazioni di successo premature e false. Questo è probabilmente almeno in parte volto a dimostrare il successo in patria e a rafforzare il morale dei combattenti”. È quanto si legge nel bollettino dell’intelligence britannica, nell’aggiornamento quotidiano sulla situazione sul campo in Ucraina.

Agenzia nucleare, Mosca usa la centrale di Zaporizhia per bombardare area

La Russia sta usando la centrale nucleare di Zaporizhia – la più grande d’Europa – come base per immagazzinare armi, tra cui “sistemi missilistici”, e per bombardare le aree circostanti dell’Ucraina. E’ la denuncia di un funzionario dell’agenzia nucleare di Kiev.
Il presidente dell’agenzia nucleare ucraina Energoatom ha dichiarato che la situazione è “estremamente tesa”, con circa 500 soldati russi che controllano l’impianto.
“Gli occupanti portano lì i loro macchinari, compresi i sistemi missilistici, dai quali bombardano l’altra sponda del fiume Dnipro e il territorio di Nikopol”, ha detto Pedro Kotin.
“Controllano fisicamente il perimetro. I macchinari pesanti degli occupanti e i camion con armi ed esplosivi rimangono sul territorio della centrale nucleare di Zaporizhzhia”, ha aggiunto

Soldato Azov: russi minacciano uso pena morte se non collabori

Un soldato ferito del battaglione Azov, unità della Guardia nazionale ucraina, tornato dalla prigionia russa, ha raccontato che le forze russe hanno minacciato di usare la pena di morte nei confronti dei soldati ucraini che si rifiutavano di collaborare. Lo riporta il Guardian.
“Le forze russe ti ricattano dicendo che se non testimoni, se non collabori, ci sarà la pena di morte e che saremo processati in quanto organizzazione terroristica nazista”, ha raccontato il soldato Denys Piskun.

Orban: il conflitto ha avviato un’era di guerra in Europa

Per Viktor Orban il conflitto aperto dall’invasione russa dell’Ucraina ha avviato “un’epoca di guerra” in Europa. Il primo ministro ungherese ha parlato in un’intervista radiofonica in cui ha sottolineato che oggi è in corso una “grande battaglia” per le risorse energetiche, mentre incombono altri conflitti come “la lotta per il lavoro” per le sanzioni imposte alla Russia. “Tutti coloro che hanno un lavoro facciano tutto il possibile per mantenerlo, perché nei prossimi mesi si prevede una recessione economica in Europa”, ha affermato Orban per il quale le sanzioni contro la Russia sono fallite perché, di fatto, danneggiano l’Europa più di quanto facciano con Mosca.

Governatore Dnipro: 3 morti e 15 feriti in attacco russo

 Almeno tre persone sono state uccise e altre 15 sono rimaste ferite in seguito a un attacco missilistico russo contro la città di Dnipro. Lo ha scritto su Facebook il governatore regionale Valentyn Rezynchenko precisando che “i missili hanno colpito un impianto industriale e una strada affollata”.