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Elezioni politiche 2022: Pd, Le proposte di Letta: “Ius schola e matrimonio egualitario”. Brunetta: non mi ricandido. In Sicilia il centrodestra lancia Scifani

Oggi il Pd presenta il proprio programma elettorale: “Il 25 settembre s’impone una scelta storica”, ha detto Enrico Letta. Giorgia Meloni ribadisce la necessità di eleggere il presidente della Repubblica, all’indomani della sortita di Silvio Berlusconi, secondo cui Sergio Mattarella dovrebbe dimettersi dopo l’approvazione della riforma presidenziale. Applausi della direzione Pd al Capo dello Stato. Renato Brunetta non si ricandida. In Sicilia il centrodestra propone alla presidenza della Regione Renato Schifani.

Verso le elezioni: l’inizio della campagna elettorale in tempo reale

Sicilia, arriva il sì di Forza Italia: il centrodestra candida Renato Schifani

Fumata bianca nel centrodestra in Sicilia. Dopo giorni di polemiche e nomi bruciati, giorno dopo giorno. “Per Forza Italia la candidatura di Renato Schifani è la migliore candidatura possibile per la presidenza della Regione siciliana, quindi accettiamo volentieri la proposta di Fdi”. Ad annunciarlo all’Adnkronos è il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, coordinatore di Fi in Sicilia. Ieri Fratelli d’Italia ha proposto, a sorpresa, il nome dell’ex presidente del Senato Renato Schifani a candidato alla Presidenza. E in tanti hanno atteso per tutto il pomeriggio il via libera da Forza Italia, che non è mai arrivato. Mentre parole di consenso sono arrivate dal centro, anche dall’ex governatore Totò Cuffaro. Ma i vertici degli azzurri in Sicilia sono rimasti tutto il giorno in silenzio. In serata, i parlamentari, assessori e commissari provinciali di FI in Sicilia, in una nota, si sono stretti attorno a Miccichè affermando che : “è lui l’unico in grado di portare al successo la coalizione”. E lo stesso Miccichè ha rilanciato e proposto alla coalizione il nome di Barbara Cittadini, presidente nazionale dell’Aiop. Questa mattina il sì definitivo alla candidatura di Schifani. L’ex Presidente del Senato è sotto processo a Caltanissetta per rivelazione di segreto d’ufficio nel dibattimento sull’ex Presidente degli industriali Antonello Montante.

Brunetta: non mi ricandido

“Non penso che sia una cosa così importante, ma poiché in molti mi chiedono quale sarà il mio futuro, lo chiarisco una volta per tutte: resto dove sono, non vado da nessuna parte. Rimarrò fino alla fine a onorare con orgoglio il mio impegno da ministro del governo Draghi, nel perimetro degli affari correnti, come richiesto dal presidente Mattarella, per portare a compimento i provvedimenti che necessitano di essere perfezionati”. E’ quanto fa sapere il ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta rompendo il silenzio su una sua ricandidatura alle prossime elezioni dopo la sua uscita da Forza Italia (il 21 luglio) in contrasto con il partito non ha votato la fiducia al Premier Mario Draghi.

“Ho dato tanto alla politica e tanto ho ricevuto. Nessun rammarico e nessun rimpianto, semmai un pò di dolore”.

Letta propone di mettere le ultime parole di David Sassoli in cima al programma

 “Faccio una proposta, la frase in cima al programma siano le ultime parole di David Sassoli”. Lo ha detto Enrico Letta tra l’applauso della Direzione del Pd.

Letta: “Meloni copia Almirante sul presidenzialismo”

ll presidenzialismo della destra “non è un’idea di Giorgia Meloni. Era presente infatti nella relazione che  Giorgio Almirante fece al Congresso di Napoli del Movimento sociale italiano”. Così Enrico Letta, segretario del Pd, nella sua relazione alla Direzione sul programma elettorale. “I video in tre lingue della Meloni sono un tentativo di nascondere tante verità, di cancellare mesi, anni di scelte al Parlamento europeo, in sede europea, su tutte le scelte europee che sono state sempre scelte contro l’Europa e la solidarietà dell’Europa verso l’Italia”. Anche Letta ha fatto un video in tre lingue, ma “europeista”.

Le proposte Pd: ius scholae, matrimonio egualitario e fine vita

Ius scholae, matrimonio egualitario, legge sul fine vita, uso terapeutico della cannabis. Sono le quattro proposte che il partito democratico ha inserito nella bozza di programma su cui il segretario Enrico Letta sta relazionando in direzione. Deciso a portare avanti il lavoro sui diritti civili e le nuove regole sulla cittadinanza che è stato interrotto in Parlamento a causa dell’ ostruzionismo della destra e della fine anticipata della legislatura. Ampliando soprattutto i diritti la comunità Lgbtq+ con l’introduzione del matrimonio egualitario.

Letta apre direzione Pd sul programma: “Scelta storica il 25 settembre”

La relazione di Enrico Letta ha aperto la direzione Pd, convocata per approvare il programma in vista delle elezioni: “Il 25 settembre s’impone una scelta storica”. Applausi a Mattarella. “Entro domani alle 16 vanno presentati
simbolo e programma elettorale, vogliamo rispettare la scadenza anche politicamente bene. C’è bisogno di qualche tempo ancora per far sì che tutti i dettagli siano verificati e visti. Non possiamo essere accusati di fare le cose alla carlona come il centrodestra”, ha sottolineato.

Di Maio: “Mattarella teniamocelo stretto”

“Silvio Berlusconi ha detto parole inquietanti su Mattarella, e non è un bello scenario per il futuro se lui vuole fare il presidente della Repubblica. Questa destra si sta rivelando sempre più estremista”. Così Luigi Di Maio a Radio Capital. “Il garante della Costituzione dobbiamo tenercelo ben stretto”, ha aggiunto. “Con il Pd abbiamo affrontato un percorso condiviso, collaborando con due governi e affrontato la pandemia e la guerra in Ucraina. Non si tratta quindi di una semplice alleanza elettorale”, ha quindi precisato Di Maio.

Calenda: il presidenzialismo non si farà mai

“Il presidenzialismo non porta nessun rischio di deriva autoritaria, anche perché non si farà mai”, assicura su Twitter Carlo Calenda. “È una grande arma di distrazione di massa”, aggiunge il leader di Azione. “Inflazione, sanità, impresa 4.0, istruzione, implementazione infrastrutture e Pnrr. Concentriamoci su ciò che conta”, conclude.