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Elezioni politiche 2022: Conte: “Parlamentarie per scegliere i candidati M5S”. Di Battista contro Di Maio: “Chi lo conosce, lo evita”. Berlusconi: “Nuovo miracolo italiano”

L’ultima chiamata ha avuto l’esito sperato: il patto tra Pd, Azione e +Europa è stato siglato nel segno di Draghi, dell’Europa e della battaglia contro i sovranisti. E con un condizione da rispettare: nessun leader politico correrà nei collegi uninomina-li: non solo Di Maio, Fratoianni e Bonelli, su cui l’ex ministro dello Sviluppo era pronto a far saltare il tavolo della trattativa, ma tutti i capi-partito della coalizione, incluse Gelmini e Carfagna.

Ma nella sinistra già si apre una crepa: l’asse Si-Verdi ha subito chiesto una verifica al segretario dem per capire se esistono ancora le condizioni per un’intesa anche con loro. Il chiarimento è previsto per oggi pomeriggio al Nazareno.

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Verso le elezioni: l’inizio della campagna elettorale in tempo reale

Punti chiave

  • Di Battista: “Di Maio, chi lo conosce, lo evita”
     

Meloni: “Da sinistra ridicola caccia alle streghe contro FdI”

Verdi-SI,scienziati collaborino a nostro programma

“Accogliamo e facciamo nostro l’appello lanciato questa mattina dalle colonne de la Repubblica dagli scienziati della Sisc, Società italiana per le scienze del clima, ripreso e condiviso dal prof. Giorgio Parisi, Premio Nobel per la Fisica nel 2021″. Così, in una nota, i tre leader dell’Alleanza Verdi e Sinistra, i co-portavoce nazionali di Europa Verde, Eleonora Evi e Angelo Bonelli, e il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni. “Come unica forza politica ecologista in campo per le elezioni del 25 settembre, – proseguono i tre, – non possiamo che sentire forte, su di noi, la responsabilità di portare la lotta alla crisi climatica al centro dell’agenda politica. Il nostro programma elettorale, in via di definizione, sarà totalmente incentrato sulla giustizia climatica e sulla giustizia sociale a essa strettamente connessa. Ci piacerebbe pertanto collaborare con la comunità scientifica che potrebbe interfacciarsi con il Comitato scientifico di Europa Verde, presieduto da Luca Mercalli, per elaborare soluzioni sempre più innovative, scientificamente fondate, praticabili ed efficaci per salvare il nostro ecosistema e la fragile lingua di terra in mezzo al mare che è l’Italia,” concludono Evi, Fratoianni e Bonelli.

Berlusconi: “Con noi avremo un Paese amico dei cittadini”
 

“Non sarà la stessa Italia, quella che avremo dopo il 25 settembre, se vinceremo noi o se invece dovesse vincere la sinistra. Con noi avremo un Paese amico dei cittadini con tasse più leggere e procedure burocratiche più semplici – basterà una raccomandata al proprio Comune per aprire un’attività o costruire una casa – dovremo avere anche e finalmente una giustizia imparziale che tutelerà i cittadini. Sarà un’Italia che si prenderà cura dei più deboli e che darà un futuro ai nostri giovani”. Lo dice il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, in un video messaggio diffuso oggi sui suoi social.

Scalfarotto (Iv): “Ieri riedizione foto Vasto, noi vera alternativa”

“L’elettorato di Calenda non ha capito la scelta di ieri  : parlare di seggi, di diritto di tribuna e collegi uninominali risulta incomprensibile alle persone. Si tratta di una scelta politica , i voti di Fratoianni e di Azione andranno insieme a eleggere i prossimi parlamentari senza curarsi di contraddizioni enormi . Prendiamo  la Puglia : cosa hanno in comune Calenda ed Emiliano? Come si fa a definirsi liberali e ad andare contro la tap ? Il Pd è il vero problema nelle sue espressioni più  radicali come Boccia, Orlando, Zingaretti, Bettini, Provenzano. Calenda arrivava dal Pd e ieri è rientrato li ,dopo aver fatto un salto nel mondo liberale , ieri una riedizione della foto di Vasto dove Calenda  e Letta si stringono la mano. Chi pensa che serva un’alternativa alla destra populista e alla sinistra radicale sanno che possono votare per IV. Noi faremo una campagna elettorale coerente con le nostre idee”. Così il sottosegretario all’interno Ivan Scalfarotto a SkyStart.

Di Battista: “Di Maio, chi lo conosce, lo evita”
 

“Luigi Di Maio non ha un voto. Chi conosce il fanciullo di oggi, lo evita. Trasformista, disposto a tutto, arrivista, incline al più turpe compromesso pur di stare nei palazzi.
Perché il Pd dovrebbe concedergli il “diritto di tribuna”, un modo politicamente corretto per descrivere il solito paracadute sicuro, tipo la Boschi candidata a Bolzano nel 2018? Perché? Che rassicurazioni ha avuto mesi fa, quando portava, insieme a Grillo, il M5s tra le braccia di Draghi? Queste sono domande che dovrebbero avanzare i giornalisti”. Lo scrive su Fb Alessandro di Battista.

Berlusconi: “Votare Forza Italia per nuovo miracolo italiano”

“Andare a votare e votare Forza Italia per costruire tutti insieme dopo il 25 settembre un nuovo, grande miracolo italiano”. Così Silvio Berlusconi, in un nuovo video-messaggio diffuso sui social, lancia il suo appello agli italiani. Ma la strategia comunicativa del Cavaliere è identica dopo 28 anni.

Salvini: “Nel Centrodestra vincente Lega è trainante”
 

“Ho l’ambizione, la convinzione che in un centrodestra vincente la Lega possa essere la forza trainante perché quello che noi promettiamo adesso agli italiani l’abbiamo già fatto. Io torno tra un mese a processo a Palermo perchè gli sbarchi li ho azzerati, i trafficanti di esseri umani li ho contrastati, i morti li ho evitati”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a magine della visita all’associazione di soccorritori SerBari, nel capoluogo pugliese. “Poi – ha concluso – chi prende un voto in più, come è giusto che sia, decide”.

Zingaretti: “Calenda e rossoverdi non uguali a noi”
 

“Calenda non è uguale a noi, così come i Rossoverdi non sono uguali a noi. Siamo diversi e io voterò Pd per questo. Ma queste differenze non sono una debolezza, sono un elemento di forza ed è quello che è mancato nel 2018. Nel 2018 non eravamo alleati praticamente con nessuno perché eravamo soli e isolati. Oggi c’è un’alleanza tecnica, perché c’è questa legge elettorale, tra idee diverse”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio ed esponente del Pd, Nicola Zingaretti

Berlusconi: “Italia della Sinistra Paese dei veti”

“L’Italia della sinistra è un’Italia uguale o addirittura peggiore di quella di oggi, che non abbasserà le tasse, che potrebbe anzi mettere una patrimoniale sulle nostre case e sui nostri risparmi, è un’Italia che continuerà a soffocare nella burocrazia”. È questo il nuovo video pubblicato sui canali social da Sivio Berlusconi.

Salvini: “Accordo Pd-Calenda è allegra brigata”
 

L’accordo di ieri tra Pd e Calenda “è un’allegra brigata che mette insieme Di Maio, Fratoianni, Calenda, Gelmini, Letta, Speranza: quindi coerenza zero, concretezza zero. Ho visto che l’unico punto su cui sono d’accordo è la spartizione dei collegi elettorali”. Lo ha ribadito il leader della Lega, Matteo Salvini, durante la visita dell’associaizone dei soccorritori SerBari, nel capoluogo pugliese, dove ha incontrato anche rappresentati dell’Ordine dei commercialisti e degli avvocati.

Calenda:”Se non con il Pd con chi potremmo governare?”

“Smarcate le questioni Di Maio e Fratoianni adesso parte la tiritera ‘ma poi devi governare anche con il PD’. Amici carissimi ma a meno di non prendere il 51% con chi mai potremmo governare? Con quello che regala dentiere? Con quello nudo al Papeete? Con quella che urla da Vox? E su”. Lo scrive sui suoi social Carlo Calenda, leader di Azione.

Conte: “Berlusconi ottenne Pnrr? FI chiedeva Mes”

“Forse la memoria mi inganna, ma non ricordo Berlusconi con me a Bruxelles a trattare fino all’alba per ottenere i 209 miliardi che ho portato dall’Europa in Italia nel 2020. Ricordo invece Forza Italia, come altri, chiedere il Mes, la troika e altre misure lacrime e sangue”. Lo scrive su Twitter il presidente del M5s Giuseppe Conte, commentando il video in cui il leader di FI Silvio Berlusconi dice di aver “ottenuto” lui “in Europa i soldi per il nostro Pnrr”.

Rotondi: “Ho consigliato a Berlusconi di sostenere Meloni”

“Ho consigliato a Silvio Berlusconi di sostenere apertamente Giorgia Meloni quale candidata premier. Ma- come diceva Andreotti- ‘un consiglio lo si rende, non lo si impone”. Così Gianfranco Rotondi ,presidente di ‘Verde è popolare’, su Twitter.

Rosato (Iv): “Coalizione centrosinistra è ridicola”
 

“Le coalizioni si costruiscono sui contenuti, quella messa in campo dalla sinistra è ridicola”. Così il presidente di Italia Viva Ettore Rosato a Rainews24 “Cosa c’entrano Gelmini, Fratoianni, Bonelli e Camusso? Che messaggio dà questa sinistra al Paese? Da una parte c’è Letta che parla di introdurre le tasse di successione e dall’altra Calenda che invece propone di abbassare le tasse, io fatico a trovare punti di accordo anche tra Gelmini e Fratoianni che si tratti di Europa, economia, sanità o scuola , eppure sono in coalizione insieme”. Rosato ha poi aggiunto: ” Noi vogliamo smontare questa contraddizione profonda di chi si allea senza avere nulla di programmi coerenti tra loro, ma illudendosi solo di portare via così elettori alla destra”, conclude.

Tajani: “Io ministro? No, sono un militante di FI”

Farà il ministro in un eventuale governo di centrodestra? “No, sono un militante che si candida per il proprio partito a difendere i propri valori”. Antonio Tajani, coordinatore di FI lo ha detto a SkyTg24.

Conte: “Ritorno Di Battista? Ne discuteremo insieme”

“Tutti mi chiedono di Alessandro Di Battista, è una persona seria e generosa che ha dato un grande contributo alla vittoria del M5s. Sul suo rientro ne discuteremo, ora c’è un nuovo percorso. Ci confronteremo in modo leale”. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte.

Tajani: “Gli elettori non perdonano chi tradisce”

“Gli elettori non perdonano chi tradisce”. Antonio Tajani, coordinatore di FI, lo ha detto a SkyTg24 commentando la decisione di quei parlementari che hanno lasciato il partito per passare al centrosinistra.

Tajani: “Ieri terzo polo morto definitivamente”

“Ieri è morto definitivamente il terzo polo”. Lo ha detto a SkyTg24 il coordinatore di FI, Antonio Tajani, commentando l’intesa tra Azione e Pd. “Calenda è un assenteista al Parlamento europeo”, ha aggiunto.

Schifani (FI): “Calenda ha già archiviato moderazione”
 

“L’evocazione dello scenario venezuelano come spauracchio in caso di vittoria del centrodestra è la conferma dell’addio ormai irreversibile di Calenda a quell’aplomb moderato di cui si è ammantato quel qualche ora. È surreale che a cavalcare l’onda della demonizzazione dell’avversario politico, con accuse risibili, sia proprio chi dice di rifarsi al ‘metodo Draghi’, ispirato alla pacificazione nazionale. Ma, a ben vedere, si tratta solo di uno dei tanti ‘cambi in corsa’ di cui Calenda è massimo interprete”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia ed ex Presidente del Senato Renato Schifani.

Conte: “Squadra M5s? Ci saranno sorprese”

“Abbiamo delle sorprese, ma non le anticipo, le renderemo note quando la campagna elettorale sarà entrata nel vivo. Sicuramente ci saranno personalità di grande prestigio e competenza che ci daranno una mano”. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, a proposito della squadra di governo a cui pensa il Movimento.

Bonifazi (Iv): “Calenda sbaglia i conti pure sui seggi”
 

“Se Calenda avesse fatto l’accordo per 40 seggi avrei capito. Non avrei condiviso, ma avrei capito.Il punto è che hanno sbagliato anche i conti, lo vedranno il 26 settembre. Noi coraggiosi e liberi puntiamo al 5% #ItaliaViva”: così su Twitter il senatore di Italia Viva Francesco Bonifazi.

Renzi: “Delusi da Pd che mette capolista Di Maio”
 

“Delusi dal PD che mette capolista Luigi Di Maio. Scriverò una lettera agli iscritti del mio ex partito. E intanto, accolgo tanti amici che non possono più stare in un partito che sta diventando il partito delle tasse e delle ammucchiate”. Lo scrive il leader di Italia viva, Matteo Renzi, nella sua Enews.

Renzi: “Pd propone diritto tribuna, ma ho detto No”

Il Pd ha “proposto anche a noi” il diritto di tribuna ma “ho lasciato il Pd perché non condividevo le idee di quel gruppo dirigente. Io non mi faccio adesso candidare da quel partito per salvare una poltrona. Le idee valgono più dei posti. Per me la politica è un ideale, non un centro per l’impiego. E a chi mi chiede se useremo il diritto di tribuna rispondo: mi chiamo Matteo Renzi, io, non Luigi Di Maio. Meglio rischiare di perdere il seggio che avere la certezza di perdere la faccia”.  Lo ha scritto il leader di Italia viva, Matteo Renzi, nella sua e-news.

Conte: “Distanti da destra e da ‘ammucchiata’”

“Noi parleremo con tutti quelli che ci permetteranno di realizzare il programma presentato agli elettori. Il nostro programma è però molto lontano sia dalla destra ma anche dalle misure dell’ammucchiata”. Lo ha detto il leader del M5s, Giuseppe Conte, in diretta ad ‘Agorà Estate‘ su Rai3. “Anche in questo campo largo è difficile quale minimo comun denominatore troveranno, sull’ecologia l’ambiente, chi vuole una patrimoniale e chi no. Difficile di lavorare per il bene del paese”, ha concluso.

Conte: “Abbiamo un bel simbolo”

“Abbiamo un bel simbolo, lo abbiamo modificato aggiungendo una data, 2050, la neutralità climatica. Dobbiamo  perseguire il progetto delle rinnovabili, abbandonare il fossile”. Così Giuseppe Conte ad Agorà su Rai tre.

Conte: “In squadra ministri di grande competenza”
 

 “Presenteremo una squadra di governo quando la campagna elettorale sarà in una fase più avanzata. Sulla lista dei ministri abbiamo delle sorprese, avremo personalità di grande competenza”. Lo ha detto il leader del M5S, Giuseppe Conte, in diretta ad ‘Agorà Estate‘ su Rai3.

Bonetti: “Noi in campo per polo riformista e moderato”
 

 “Un accordo con il Pd? Non mi candiderò mai con chi ha votato contro il governo Draghi e ha causato una drammatica situazione per il nostro Paese”. Lo ha detto la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti a Radio 24. “Se l’alleanza tra Calenda, Più Europa e il Pd complica il nostro compito o lo facilita? Il tema non sono i numeri con il quale usciranno le coalizioni quanto la proposta politica scegliere. A destra c’è una contraddizione su tanti temi e una proposta che è antitetica allo sviluppo che il presidente Draghi ha saputo portare, a sinistra c’è una totale contraddizione: ad esempio Fratoianni non è d’accordo con Calenda sulle politiche energetiche, sulla politica estera, sulla politica del lavoro. Chi ci sceglierà lo farà in virtù di una fiducia e di una credibilità. Avevamo detto che saremmo stati in campo per costruire un polo riformista, moderato e capace di portare avanti con concretezza le cose da fare e le riforme che servono al Paese”.

Todde: “Con Bonelli e Fratoianni temi comuni”
 

“Con Bonelli e Fratoianni abbiamo molti temi in comune e se ci si incontrerà sul programma credo che sarebbe cosa giusta provare a costruire un percorso comune. Noi stiamo lavorando su un’agenda chiara, sociale, progressista, di sinistra, e sono convinta che lo spazio per lavorare si possa costruire. Il M5S è l’unica forza politica, a differenza di tutti gli altri, a non avere messo veti”. Così a Rtl la viceministra al Mise e vicepresidente del M5S Alessandra Todde.

Conte: “Il Pd è diventato un ufficio di collocamento”
 

“Il Pd è diventato una sorta di ufficio di collocamento, il centro impiego per  coloro che hanno cambiato casacca”: lo ha affermato Giuseppe Conte,  ad  Agorà su Rai tre.

Conte: “Sicurezza tema serio, no a snobismi”
 

“Il problema della sicurezza è un problema serio e non possiamo assumere atteggiamenti snobistici”. Lo dice Giuseppe Conte ad Agorà su Raitre.
“Non possiamo dire per pregiudizi ideologici che è un tema della destra: la sicurezza è un tema che riguarda tutti noi”, aggiunge evidenziando però che non per questo si debba perseguire “con pene razziste o xenofobe i migranti”.

Conte: “Non ho deciso dove mi candiderò”

 “Non ho ancora deciso, non siamo ancora arrivati al momento della redazione delle liste”. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, ospite di “Agorà” su Raitre rispondendo a una domanda sulla sua candidatura alle elezioni politiche.

Conte: “Sempre possibile dialogo con SI e Verdi”
 

“Con le persone serie che vogliono condividere l’agenda sociale con noi c’è sempre la possibilità di farlo”. Lo dice Giuseppe Conte ad Agorà rispondendo a chi gli chiede se sia possibile un dialogo in vista delle elezioni con SI e i Verdi.

Conte: “Complicato dialogo con Renzi”
 

“Il dialogo con Matteo Renzi è un pò complicato. Lo lasceremo solo alle sue iniziative politiche”. Lo ha detto il leader del M5s, Giuseppe Conte, in diretta ad ‘Agorà Estate‘ su Rai3. “Noi siamo di fronte a delle aggregazioni di personaggi politiche e non di programmi. Il M5S non è interessato al campo largo ma alla coerenza sui temi e sui programmi.  Oggi il m5s va in un suo proprio campo, dove si elaborano delle proposte e si presentano ai cittadini”, ha concluso Conte

Renzi: “Dopo accordo Pd-Calenda nostro 5% è possibile”

“Dopo quello che è successo ieri, con l’incredibile accordo tra Letta, Calenda, Di Maio e Fratoianni, la nostra campagna elettorale è una campagna di libertà, di dignità, di coerenza. Come sapete, la nostra vittoria è a portata di mano: ci basta il 3% per entrare in Parlamento e giocare lo stesso ruolo, decisivo, della scorsa legislatura”. Lo scrive Matteo Renzi nella sua E-news. “Col 3% abbiamo portato Draghi, ci riproveremo. Ma non mi basta, non ci basta: vogliamo il 5%. E dopo quello che è successo ieri, possiamo farlo”, aggiunge.

Conte: “Parlamentarie per scegliere i candidati M5S”

“Dobbiamo assolutamente farle, è un passaggio che rientra nella democrazia diretta per dare agli iscritti la possibilità di dare indicazioni sulla scelta dei candidati”. Lo dice il leader M5s Giuseppe Conte ad Agorà, rispondendo a chi gli chiede se il Movimento sia pronto a scegliere i candidati attraverso le parlamentarie.

Renzi: “Rispetto scelta Calenda, ma non condivido”

“Calenda poteva costruire un polo riformista che puntasse al 10%. Ha preferito trattare una percentuale di posti sicuri con il Pd”. Lo scrive Matteo Renzi nella sua E-news.
“Non mi stupisco degli accordi sui numeri: so che sono importanti. Ma conosco la legge elettorale e sinceramente non so quanto saranno sicuri quei posti. Ma anche se lo fossero, penso che la politica sia prima di tutto coraggio e libertà. C’era una possibilità storica di mandare il terzo polo in doppia cifra: Calenda ha preferito giocare un’altra partita alleandosi con chi ha votato contro Draghi e con Di Maio. Rispetto questa scelta, ma non la condivido”, aggiunge.

Conte: “Renzi? Lo lasciamo al suo destino”

“Il dialogo con Renzi è un pò complicato come abbiamo già sperimentato in passato. Renzi lo lasciamo alle sue iniziative politiche… a quelle che intenderà fare”. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, ospite di Agorà su Raitre.

Renzi: “Noi unico schieramento sempre con Draghi”

“Siete pronti alla campagna elettoralepiù assurda e contemporaneamente più esaltante degli ultimi anni?  Più assurda: perchè aver mandato a casa Draghi – con questi dati sul Pil, sul Lavoro e con la minaccia dell’inflazione – è pura follia. Sulla scheda elettorale troverete un solo schieramento composto da persone che hanno sempre sostenuto Draghi: siamo noi”. Lo scrive Matteo renzi nella sua E-news.

 Salvini: “Collocazione internazionale Italia non cambia”

“La collocazione internazionale non cambia per serietà. Rimaniamo dalla parte dei paesi liberi, democratici, occidentali”. Lo ha detto Matteo Salvini a radio Capital, a proposito delle posizioni che saranno assunte in caso di vittoria del Centrodestra alle elezioni. “Io lavoro e lavorerò perchè le guerre finiscano il prima possibile o non comincino proprio. In queste ore ci sono fibrillazioni in Kosovo e a Taiwan. Con tutti i problemi che abbiamo chiedo buonsenso, prudenza e cautela”, ha aggiunto.

Salvini: “Dire prima ministri è operazione trasparenza”

 “Mancano 53 giorni al cambiamento. Le sicurezze sono degli stolti, ma c’è tanta voglia di stabilità, di una coalizione che per 5 anni faccia” quello che si impegna a fare. Lo ha detto Matteo Salvini a Breakfast club su radio Capital. “Io per rispetto non mi vedo da nessuna parte, poi quello che farà ciascuno di noi lo decideranno gli italiani con il voto”.